05 – 13.10.2024 – Settimana ricca di colori, profumi, emozioni e tante risate per i Bobotemiani che hanno partecipato all’avventura in Marocco.
Dopo una prima giornata a Marrakech dove abbiamo visitato la medina con la famosa piazza Jemaa el-Fnaa e i suoi vivaci souk. Ritirato e/o assestato le MTB, conosciuto le nostre super guide Tonelli e Red, il giorno successivo siamo partiti per il tour nella catena montuosa dell’Atlas marocchino.
Per gli spostamenti lunghi per raggiungere le località dove abbiamo pernottato e per raggiungere le vette dove inforcare i trail siamo stati scarrozzati con i Jeep dagli impareggiabili Mustafa, Aziz e Abdul che oltre che a percorrere con destrezza strade di montagna a volte anche dissestate, ci hanno sempre garantito i rifornimenti di acqua, datteri e snack.
Nei 6 giorni di tour ci siamo divertiti pedalando svariati kilometri di singletrail, flow, rockgarden, freeride polverosi e mulattiere (tra i quali Addasil, Titanik, Huntingtrail, Ourigantrail… e per finire in bellezza con il Redcarpett) nello spettacolare paesaggio delle montagne dell’Atlante; esplorando paesaggi berberi (purtroppo colpiti duramente dal terremoto di settembre 2023); ammirato i colori variopinti della terra e le viste mozzafiato; superando anche gli ostacoli naturali (vegetazione spinosa, rock garden…) e quelli visionari (tajin sparachiodi, boundagani volanti…) al suon di “il pompiere paura non ne ha..”.
Nel nostro viaggio abbiamo pernottato per le notti nelle località Ouirgane, Ourika, il rifugio in quota (2000 m) chez Ali con vista sulla vetta del Monte Erdouz (3600m) e visitato le località di Amizmiz, Amslen, Asni, Greenrive, la stazione sciistica di Okaimden, Tsigi, oltre a tanti altri piccoli paesi,dove abbiamo potuto ammirare la semplicità con cui le popolazioni berbere vivono che risulta anche essere la loro ricchezza interiore.
Nel paesino di montagna Tsigui, dove il tempo sembra essersi fermato, dopo aver pranzato presso una famiglia berbera, abbiamo caricato le MTB sui muli e abbiamo camminato due ore sino alla vetta del passo del Tizid per poi cimentarci nella discesa freeride di sabbia.
Oltre alle emozionanti pedalate abbiamo trascorso bei momenti goliardici brindando con gli speziati té locali (sporadicamente anche con qualche birretta)… non ci siamo fatti mancare neanche il trenino al suon di Maracaibo. Tutte le mattine, prima della colazione, abbiamo approfittato delle sessioni di Yoga di Tania così da iniziare la giornata carichi di energia.
Dopo i 6 giorni di tour, un po’ malincuore, siamo ritornati a Marakesch per riconsegnare le MTB e rimpacchettare quelle che sono state portate dal Ticino e poi trascorrere un’ultima giornata da turisti, visitando i souk della città oltre e fare un po’ di shopping delle specialità locali.
La domenica mattina ci siamo svegliati presto per raggiungere l’aeroporto e volare a Malpensa e poi ritornare in Ticino.
In questa settimana abbiamo conosciuto le tradizioni marocchine e apprezzato la generosa ospitalità berbera oltre che ad essere abbracciati dal calore dei tantissimi bambini che in ogni paese ci accoglieva con gioia e tanta curiosità che unitamente alle belle pedalate, alla simpatia delle nostre guide e l’allegria del gruppo, hanno reso la settimana meravigliosa che resterà per sempre nei nostri cuori!
Un ringraziamento particolare a Tooonelli e Red per averci guidato e agli autisti dei nostri jeep oltre che a Little e Tania per averci proposto l’avventura.
Alla prossima avventura…